Perché non si possono ‘spacchettare’ i quesiti referendari (secondo me)
di Alessandro Campi
Spacchettare per semplificare, ma anche per rasserenare gli animi. Il referendum costituzionale del prossimo ottobre si presenta, sostengono alcuni, come troppo ostico per gli elettori: un solo quesito, prendere o lasciare, per decidere su questioni molto diverse tra di loro e anche…
Voto punitivo, tripolarismo e alleanze variabili
di Leonardo Raito*
1. Il voto punitivo
L’ultima tornata elettorale amministrativa si è caricata, come spesso accade, di una valenza nazionale importante. Mai come in questo caso il risultato politico è stato chiaro: lampante vittoria del Movimento Cinque Stelle, Partito Democratico in crisi, Centrodestra…
La nuova convergenza mediorientale: Arabia Saudita e Israele, passando per l’Egitto
di Shila Hosseini
In Egitto nella settimana tra il 5 e il 12 aprile si è tenuto il vertice tra il re saudita Salmān e il presidente egiziano Abd al- Fattah al- Sisi. Il vertice si è concluso suscitando un’ondata di malcontento nel Paese che nei giorni successivi ha portato all’incarcerazione…
L’Iran, i Pasdaran e le Forze Armate: i nuovi equilibri di potere
di Federico Poggianti
Domenica 17 aprile nel corso di una parata tenutasi nella zona meridionale di Teheran nel Giorno delle Forze Armate hanno sfilato alla presenza del Presidente Hassan Rouhani i nuovi sistemi d’arma antiaerea S-300 acquistati dalla Federazione Russa. Le immagini sono state diffuse…
La situazione della Repubblica del Congo all’indomani della rielezione di Nguesso
di Federico Poggianti
La stabilità politica nella Repubblica del Congo risulta attualmente compromessa da problematiche di varia natura, che lo stesso Presidente Nguesso, rieletto alle elezioni tenutesi il 20 marzo scorso con il 60% dei voti, fatica a normalizzare.
Nguesso, che ha ricoperto la carica…
Il fondamentalismo giustizialista del Movimento Cinque Stelle
di Maurizio Griffo
La politica italiana, per quanto caratterizzata da indubbie singolarità, si svolge in un contesto comune alle altre democrazie europee, e non solo. Per intenderla, perciò, è utile guardare anche all’estero, per capire come fenomeni comuni si sviluppano e in cosa si differenziano….
Israele e Turchia: un vecchio asse per il futuro Medio Oriente?
di Federico Donelli
Se nel 2010 una nave – la Mavi Marmara – aveva generato la rottura dei rapporti diplomatici tra la Turchia e Israele, oggi, un’altra nave – la Lady Leyla -, potrebbe aver sancito il definitivo riavvicinamento tra i due paesi, nonché aperto a nuovi scenari, fino a poche settimane…
L’Europa di Carlo Magno: Germania Europea o Europa germanica.
di Marino Freschi
Berlino. In questi giorni in cui si parla molto di Brexit non poteva mancare la “Germanentry”, ovvero l’entrata della Germania a gamba tesa nel contesto europeo. È un evento, che potrebbe impaurire alcuni, infastidire molti, rallegrare pochi. Ma perché poi? In fondo è un ritorno…
Il vento del Brexit non arriva in Spagna: perde Podemos, vince la stabilità, ma resta il caos politico
di Alessandro Campi
L’errore da non fare, commentando le elezioni politiche spagnole, è di leggerne il risultato alla luce del referendum inglese. Ci si chiedeva, ad esempio, quanto quest’ultimo potesse condizionare il voto favorendo, sull’onda del successo ottenuto in Gran Bretagna, le forze…
“Tutti contro Renzi”: l’onda irrefrenabile del cambiamento ad ogni costo. Un’analisi del voto amministrativo
di Alessandro Campi
Le tendenze che delineano queste amministrative, specie se si guarda al voto delle città più importanti, sono – oltre al crollo dei votanti (poco più del 50%) – una drastica battuta d’arresto per Matteo Renzi e una vittoria politica assai significativa (e tutta al femminile)…