Abbiamo davvero bisogno di una «religione civile»? Leggendo «Una politica senza religione» di Giovanni De Luna.
di Damiano Palano
Il consolidato rituale delle «adunate oceaniche» prevedeva che, fra le domande retoriche rivolte da Benito Mussolini alla distesa di camicie nere, non mancasse talvolta anche il fatale interrogativo «Volete voi la vita comoda?», cui invariabilmente seguivano all’unisono migliaia…
L’antipolitica come ombra della libertà dei moderni
di Danilo Breschi
Da alcuni anni si parla molto di “antipolitica”. L’Italia pare persino essere una delle patrie elettive, o comunque una sede privilegiata di manifestazione ed espressione di un simile fenomeno. Le prossime elezioni europee potrebbero registrarne il trionfo sotto forma di populismo…
Putin, la crisi ucraina e le metamorfosi ideologiche della destra europea
di Giuseppe De Lorenzo
Con il voto al referendum per la riunificazione della Crimea alla Russia, gli equilibri geopolitici mondiali sembrano destinati a mutare. Il presidente della Repubblica autonoma, Serghiei Aksionov, infatti, ha dichiarato, subito dopo i risultati ufficiali, la volontà di chiedere…
Renzi: le parole e le cose/4
di Riccardo Cavallo
All’iniziale plauso di Confindustria e del Fondo Monetario Internazionale, seguito dall’appoggio, seppur ondivago della CGIL, arriva del tutto scontato anche l’endorsement di Sergio Marchionne con un lapidario comunicato: “le misure di governo vanno nella giusta direzione,…
La svolta della Crimea verso la Russia
di Rodolfo Bastianelli*
Le tensioni emerse in Ucraina con la caduta del presidente Viktor Yanukovich e il referendum con il quale la Crimea ha espresso la sua volontà di diventare autonoma dall’Ucraina per poi riunirsi alla Russia stanno ponendo la comunità internazionale davanti ad una delle crisi…
L’Italicum è un buon compromesso? Forse è solo una brutta legge elettorale
di Luigi Di Gregorio
L’Italicum passa indenne il vaglio della Camera, superando alcune “mine” piazzate qua e là su diverse questioni sensibili. In particolare, quote rosa e introduzione del voto di preferenza. Al Senato le insidie si ripresenteranno e saranno anche più difficili da superare,…
Anche Vienna ha il suo Renzi (di destra)
di Simone Ros
“Lei non crede di essere troppo giovane per questo ruolo?” chiede sornione il cronista all’astro nascente della politica austriaca. Viene spontaneo immaginarsi il neo-ministro accarezzarsi nervosamente i capelli pesantemente “gellati” che lo hanno reso un’icona. La risposta…
Il vaticinio di Cioran per Renzi…
di Danilo Breschi
Nell’agosto del 1983, a Parigi, il giornalista americano Jason Weiss intervistò Emil Cioran, il grande mistico scettico, “intellettuale senza patria”, e gli chiese: “C’è un regime politico che preferisce?”. Risposta: “Credo che il regime ideale sia un regime di sinistra…
Renzi: le parole e le cose/3
di Riccardo Cavallo
Siamo in attesa della trepida risposta di Matteo alla lettera di Maurizio (Landini) che ha l’indubbio merito di aver posto in evidenzia i drammatici problemi che assillano il mondo del lavoro e che possono mettere seriamente a rischio la tenuta democratica del Paese. Con molta probabilità,…
La “guerra degli aiuti” tra Stati Uniti, Russia e Unione europea
di Igor Pellicciari*
Vorrei proporre una chiave di lettura sul contesto internazionale della crisi ucraina che in questi giorni non ho visto presente in gran parte dei fiumi di parole che si sono riversate in Occidente – molto spesso più a commentare che e a spiegare – quanto stava avvenendo prima…