Il diavolo sveste e sventra l’infanzia tra Roma e Napoli. Progredire è reagire al nichilismo quotidiano

di Danilo Breschi
“Il più grande errore moderno non è l’annuncio della morte di Dio, ma l’essersi persuasi della morte del diavolo”. Gómez Dávila ci ha messo in guardia, radiografando il lato oscuro degli ultimi due secoli. Queste parole tornano in mente ogni volta che si tocca con mano come…

Balene e Caimani. Il safari elettorale italiano visto da Bruxelles e da Parigi

di Renata Gravina
Crêpage de chignons, così viene definita dalla stampa belga il debutto della campagna elettorale italiana. Vale la pena addentrarsi in qualche stereotipo se la scelta dei giornalisti vira verso una derisione leggera. Ebbene l’arena politica italiana sembra non avere lasciato nulla…

L’insegnamento di Alexander Langer. Oltre il frastuono (e le tante promesse) della campagna elettorale

di Angelica Stramazzi
Generalmente, siamo indotti a pensare che le cose (ed i pensieri) migliori siano necessariamente il frutto delle elaborazioni mentali e delle riflessioni di coloro che, in maniera costante, (si) conquistano, più o meno volontariamente, spazi e visibilità nel già affollato mondo…

C’è crisi e crisi. Per una memoria storica più lunga d’una giornata

di Danilo Breschi
Da alcuni anni, da quando è scoppiata la crisi tra 2007 e 2008, tra America ed Europa s’è fatto un gran parlare di analogia tra l’oggi e il 1929, ossia la “Grande Crisi” per antonomasia del capitalismo occidentale. Sono stati versati fiumi d’inchiostro e di parole, su carta…

L’omaggio di Roma a Pieter Bruegel

di Renata Gravina
Dès l’enfance, l’homme est lent, incapable de construire ses propres lois, il n’y voit goutte, il est uniquement manœuvré par des bornes qui tout doucement l’entraînent vers la cécité de son destin (D.Rolin, L’enragé)

Pieter Bruegel è il protagonista della stirpe…

Perché la vita e la società di oggi non sono realmente liberalizzate

di Domenico Letizia
Il sistema attuale, la società statal-capitalista consegnataci da decenni di politiche industriali, non di mercato, ma guidate da logiche di sistemazioni partitocratiche e caste clientelari, ha permesso al nostro paese uno sviluppo verso la privatizzazione dimenticando prima di liberalizzarlo.

Nelle…

A chi Cromwell e a chi Cavour. Due diverse vie al regime parlamentare

di Danilo Breschi
Da Torino, il 2 ottobre 1860 Camillo Benso conte di Cavour scriveva al liberale toscano Vincenzo Salvagnoli, senatore, per rispondergli in merito al suggerimento di effettuare la subitanea proclamazione del Regno d’Italia e l’imposizione dello stato d’assedio. Cavour rispose in…

Dalla “Civiltà Cattolica” al parroco di Lerici. Il perenne disagio della Chiesa verso la libertà (della donna)

di Danilo Breschi
Apro il fascicolo 492 della rivista gesuitica “La Civiltà Cattolica”, anno 1870, mese di settembre, fatidico per lo Stato pontificio e la storia d’Italia, e leggo un articolo intitolato “Una moderna educatrice della donna italiana”. Vi trovo frasi del seguente tenore: “In…

Sulla proposta di governo libertario

di Fabio Massimo Nicosia
Negli ultimi tempi, nella pubblicistica anarchica si è (ri)aperto un dibattito sulla configurabilità e l’opportunità di lavorare attorno all’ipotesi teorica di un governo libertario. Come è noto, gli anarchici classici non solo rifiutano tale ipotesi, ma predicano l’astensionismo…

Orgoglio femminile contro Pornocrazia, per un nuovo patto tra uomo e donna

di Danilo Breschi
Altro che società liquida, altro che società del rischio, se c’è qualcosa che questo Occidente merita in termini di condanna, nostra, di chi ci è nato, e di chiunque altro venga ad abitarvi coltivando aneliti di libertà ed equità, è il suo profondo carattere pornografico. Anzi,…