Lo spettro inafferrabile del populismo. Un’ipotesi di Nicola Tranfaglia
di Damiano Palano
«Il politico di maggiore successo», diceva Theodore Roosevelt, «è quello che dice ad alta voce ciò che la gente pensa più di frequente». Benché non sia forse solo questa dote a decretare il successo di un leader politico, abbiamo ormai imparato che la convinzione di Roosevelt…
Il vento non fischia più. Crisi e metamorfosi della sinistra secondo Franco Cassano
di Damiano Palano
Introducendo una ricostruzione dedicata alla diade «Destra-Sinistra», alcuni anni fa Marco Revelli riconosceva come ormai i significati di quei termini tendessero a diventare sbiaditi, e forse persino a dissolversi. L’eclissi di quella distinzione, osservava allora Revelli, era…
Ancora la fine del ‘politico’? Lo «Stato disaggregato» secondo Massimo Terni
di Damiano Palano – 21.04.2015
Si possono nutrire davvero pochi dubbi sul fatto che la parola «globalizzazione» abbia segnato negli anni Novanta del secolo scorso il dibattito in quasi ogni ramo delle scienze sociali. Rilette a quasi vent’anni di distanza, molte delle diagnosi allora formulate non…
Un tribuno veglia sul Colle. Le trasformazioni del presidente della repubblica nella lettura di Marco Gervasoni
di Damiano Palano
Benché sia difficile stilare graduatorie di popolarità, è molto probabile che i fotogrammi più famosi (e amati) di un presidente della repubblica siano quelli che ritraggono Sandro Pertini nello stadio Santiago Bernabeu di Madrid la sera dell’11 luglio 1982. Guardando con attenzione…
Le nuove minacce globali alla sicurezza
di Emanuele Castelli
Nella gerarchia dei diversi beni pubblici forniti dagli stati, la sicurezza ha tradizionalmente occupato una posizione prioritaria, non solo perché intrinsecamente legata alla funzione di esercizio del monopolio della forza (propria dello stato) ma anche – e direi soprattutto…
L’Europa come spazio di crisi fra le due guerre
di Danilo Breschi
Ci sono molti modi in cui si può parlare di Europa, tema quanto mai attuale e forse anche inflazionato a livello di mass media. Un modo fecondo è quello di partire dall’idea di Europa, così com’è stata posta in momenti particolarmente delicati della storia politica, economica…
Storia del Marocco moderno, dai protettorati all’indipendenza
di Fabio Polese
Da qualche settimana in libreria, Storia del Marocco moderno dai protettorati all’indipendenza (Irfan Edizioni, euro 19,50) è il saggio in cui Stefano Fabei ricostruisce le vicende attraverso le quali il Paese nordafricano si è conquistato la libertà nel 1956. Rappresentate l’origine…
Un occhio distante sul Califfato: l’analisi di Dounia Bouzar
di Gabriele Gunnellini
Nel nostro precedente intervento (http://www.istitutodipolitica.it/wordpress/2015/01/07/un-viaggio-dentro-lo-stato-del-terrore-il-libro-della-napoleoni-sullisis/), abbiamo mostrato come Loretta Napoleoni, nel suo libro ISIS, Lo stato del terrore, scritto durante la sua permanenza…
Congiure e complotti nel pensiero di Machiavelli: tra storia e teoria
di Maurizio Tarantino*
Provate a immaginare: siete da quindici anni l’uomo di fiducia del capo della Città; siete un tecnico, non un politico (anche se condividete l’orientamento popolare e antiaristocratico del governo). I vecchi signori, cacciati vent’anni prima, si riprendono il potere con…
L’ortopedia del «vincolo esterno». Un libro di Emidio Diodato sulla de-democratizzazione italiana dopo Maastricht
di Damiano Palano
Nel 1977 Guido Carli – che allora ricopriva la carica di Presidente di Confindustria, dopo essere stato dal ’60 al ’75 governatore della Banca d’Italia – rilasciò a Eugenio Scalfari una lunga intervista, nella quale esponeva la propria lettura del ‘caso italiano’ e della…