Lo strano europeismo degli italiani
di Giuliano Gioberti
Ancora non abbiamo capito se per noi italiani l’Europa – che tutti ormai invocano come arbitro supremo e come istanza politica ultima – sia un pretesto, un’occasione o un alibi. Proviamo a spiegarci.
Con l’ormai famosa lettera del 5 agosto, sottoscritta da Mario Draghi…
La normalizzazione dei rapporti nippo-coreani e l’esempio di Germania e Polonia
di Emanuele Schibotto
Nel corso degli ultimi vent’anni le relazioni tra il Giappone e la Repubblica di Corea (Corea) hanno registrato evidenti miglioramenti sotto i profili economico e culturale ma scontano ancora tensioni a livello politico. Al fine di dare avvio ad un concreto processo di normalizzazione,…
François Hollande: un “presidente normale” per riportare la gauche all’Eliseo?
di Michele Marchi*
Ora che il sipario è calato sulle primarie organizzate dal Partito socialista è tempo di bilanci, ma soprattutto pare giunto il momento di riflettere su quali ricadute potrà avere la lunga corsa all’interno del Ps sull’esito finale della presidenziale 2012. Con la netta vittoria…
La Libia e Gheddafi: una strana guerra, una brutta morte
di Alessandro Campi
La tentazione di scrivere un elogio di Gheddafi, ora che è miseramente morto ammazzato, è davvero grande. Specie se si considerano il modo con cui è passato a miglior vita e le parole – ipocrite, vigliacche e indecenti – con cui capi di governo e personalità politiche che…
Naufraghi del diritto: i rifugiati ambientali
di Claudia Orlandini
Le conseguenze dei cambiamenti climatici hanno posto nuove sfide alla comunità internazionale. Oltre alla ricerca di nuove soluzioni in termini di governance, anche la tutela dei diritti umani è al centro di un ampio dibattito. Vi è un punto in comune tra gli abitanti del pianeta,…
Fondi Sovrani. L’altra faccia delle politiche di potenza
di Giuseppe Romeo
Le strade per affermare politiche di potenza attraverso l’uso della forza in questo primo decennio del nuovo secolo si sono man mano diradate per diversi motivi. Il primo, sicuramente rappresentato dal fatto che una politica egemonica richiedendo capacità politiche ed economiche…
Monta la protesta degli “indignados” americani, mentre in Italia si sbadiglia (o quasi)
di Renata Gravina
L’hashtag #occupywallstreet su Twitter è il linguaggio attraverso il quale il movimento americano di ribellione sociale non violenta si è reso effettivo dal 17 settembre scorso. In America la campagna di occupazione con in mezzo più corpi possibili riversati sui prati e per le strade…
Francia, dalle primarie del Ps alla corsa all’Eliseo: alcune certezze e molte incognite
di Michele Marchi*
Se si dovesse riassumere in uno slogan la lunga campagna delle elezioni primarie per scegliere il candidato socialista alla corsa all’Eliseo si potrebbe affermare: “Confronto sì, scontro no”. Questo non significa che i sei candidati in lizza, i cinque socialisti Martine Aubry,…
Argentina e Grecia, coincidenze e diversità di due crisi
di Renata Gravina
La Grecia rimette in questione l’efficacia delle misure d’austerità in Europa. Mentre orde di manifestanti occupano quasi tutti i ministeri di Atene come risposta alla chiamata di Adedy, il sindacato dei funzionari, e con la richiesta di “lavoro per i genitori e libri per i figli”…
La Russia diventa attore primario nella questione coreana
di Emanuele Schibotto*
Dall’inizio degli anni Novanta la questione coreana si rivela un rebus senza soluzione. Gli Stati Uniti hanno guidato finora i tentativi – infruttuosi – di mediazione con la Corea del Nord. La Russia, per ragioni di carattere geopolitico, appare intenzionata ad entrare nella…