La nuova strategia del Giappone tra riarmo e tutela degli interessi nazionali
di Nicolò Canonico
Il 1° luglio 2014 il Governo giapponese presieduto dal Primo Ministro Shinzo Abe ha approvato un paper per la reinterpretazione dell’articolo 9 della Costituzione del 1947, che obbliga il Paese a rinunciare “alla minaccia o all’uso della forza come mezzo per risolvere le dispute…
Il futuro dell’Ue: nazionalpopulisti vs. eurocrati?
di Danilo Breschi
Dopo l’esito del referendum in Grecia avremo sempre meno destra vs. sinistra, e sempre più nazionalpopulisti vs. europeisti. Trasversali gli uni, trasversali gli altri. Gli europeisti, se non cambiano passo, volto e favella, insomma ideologia e stile, rischiano di farsi schiacciare…
Se Atene diventa la Mecca dei populismi europei
di Alessandro Campi
In attesa di capire quando riprenderà e come finirà la trattativa tra il governo greco e i suoi creditori internazionali, sempre che non accada il peggio e si arrivi alla rottura definitiva, ci si continua ad interrogare sul significato reale del referendum svoltosi domenica scorsa…
Senza riformismo, l’Europa tramonta e le nazioni risorgono
di Danilo Breschi
Churchill sosteneva che non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare. Questa spinta al cambiamento pare avere abbandonato il Vecchio Continente da alcuni decenni a questa parte. Così mi pare di poter interpretare il recente scritto di Paolo Prodi,…
LE ELEZIONI IN TURCHIA: INTERVISTA CON ZIYA ÖNIŞ
di Eleonora Bacchi
Martedì 23 giugno avrà luogo in Turchia la prima seduta parlamentare della 25° assemblea legislativa. In seguito alle elezioni del 7 giugno scorso, il Consiglio Elettorale Supremo ha annunciato il 18 giugno i risultati definitivi confermando in linea generale le percentuali di voto…
Il sentimento anti-europeo della generazione Erasmus:
di Alessandro Campi
L’affermazione di Podemos in Spagna e di Andrzej Duda in Polonia porta a chiedersi quali cambiamenti si stanno realizzando in Europa sotto i nostri occhi. È stata la vittoria, secondo diversi osservatori, di due populismi: uno d’ispirazione democratico-radicale e uno di matrice…
Il voto in Gran Bretagna e la lezione per la destra italiana
di Alessandro Campi
Che bello (e civile) un Paese dove i leader politici sconfitti si dimettono un minuto dopo la proclamazione dei risultati ufficiali, invece di prendersela con gli elettori o con il destino. Ma non è questo il punto che merita di essere sottolineato a commento delle elezioni che hanno…
Guerre civili di religione nella dār al-Islām?
di Danilo Breschi
“Sunniti e sciiti non sembrano appartenere alla stessa religione. Tutto li divide, persino i colori…”. Così osservava nel 1885 l’archeologa francese Jane Dieulafoy. In effetti, la comunità islamica si divise quasi subito dopo la morte di Maometto nel 632 d.C., anno primo del…
La super banca cinese che dà fastidio agli Usa
di Giampaolo Tarantino *
Chi segue l’economia internazionale ha dimestichezza con gli acronimi come Bce, Bei, Fed, Ttip, Adb. Adesso bisogna fare i conti con una nuova sigla: Aiib, che sta per Asian Infrastructure Investment Bank. È una super banca per lo sviluppo guidata dalla Cina, nata nel 2013,…
L’immigrazione, l’Italia e l’Europa: tra ipocrisia e mancanza di senso della responsabilità
di Alessandro Campi
L’immigrazione clandestina che arriva via mare dalle coste africane, in quantità crescente e ormai allarmante, è una tragedia doppia. Lo è – sul piano umano e esistenziale – per coloro che, scappando da conflitti e carestie e sradicandosi dalle proprie appartenenze ancestrali,…