Dal velinismo ai rottamatori, gli sconfortanti meccanismi di accesso dei giovani in politica

di Ciro Fucci
C’era una volta la sezione, c’era una volta lo studio della fenomenologia politica; oggi tutto ciò che riguarda la cosa pubblica e la sua gestione viene confinato a sparute lezioni accademiche o a qualche convegno a tema.

Ma che fine ha fatto la formazione politica che si impartiva…

Gruppi d’interesse e lobbies: serve una regolamentazione

di Antonio Campati*
Le cronache degli ultimi giorni hanno riportato in prima pagina una parola che, utilizzata nei modi più disparati, periodicamente riappare carica del suo alone di mistero e, spesso, di negatività: lobbying. Da anni, in Italia, l’attività svolta dalle lobby viene derubricata a…

Nasce la CELAC: la nuova organizzazione regionale made by Chavez

di Emanuele Schibotto*
Nelle scorse settimane mi ritrovavo per lavoro a Caracas, in Venezuela, ed ho potuto osservare lo svolgersi – il 2 e 3 dicembre – del summit multilaterale volto ad istituire una nuova organizzazione regionale fortemente promossa dal Presidente venezuelano Hugo Chavez: la Comunidad…

In memoriam dell’uomo del Castello: Vaclav Havel (1936-2011)

di Marino Freschi*
Dicembre terribile per la letteratura con la morte di Christa Wolf e ieri di Vaclav Havel, una personalità grandiosa: dissidente e poi presidente del suo altrettanto grandioso paese, la Cecoslovacchia.

Havel proveniva per sfortuna sua da una agiata famiglia della borghesia colta….

Alla ricerca di una nuova legge elettorale, tra “inciuci” e spettro del referendum

di Sofia Ventura*
La legge elettorale torna nuovamente nell’agenda politica e a ciò non è certo estranea l’iniziativa referendaria che si propone di ripristinare il sistema vigente prima del 2005, un maggioritario corretto. Per l’inizio del prossimo anno è attesa la sentenza della Corte Costituzionale…

L’ultima battaglia del Cavaliere

di Mauro Calise*
Sembrerebbe calato il sipario sulla lunga era berlusconiana. Il condizionale è d’obbligo, viste le straordinarie capacità caratteriali – e finanziarie – del Cavaliere. E visto anche che – come ormai tutti riconoscono, auspice la lectio magistralis del Molleggiato – la più vitale risorsa…

L’idraulico non verrà. Il ristagno italiano nella lettura di Michele Salvati

di Damiano Palano*
«L’idraulico / non verrà. L’impercettibile / passo da scroscio a filo, /a scroscio eluderà / senza fine / la tua mano millimetrata» (Fruttero & Lucentini, L’idraulico non verrà, in L’idraulico non verrà, Mario Spagnol, Milano, 1971; II ed. il melangolo, Genova, 1993, p. 9).

Il…

Dopo Berlusconi: un bilancio politico-storiografico della Seconda Repubblica

di Giuseppe Balistreri*
La fine del governo Berlusconi evidenzia innanzitutto, con un anno di ritardo, lo sgretolamento della coalizione con cui Berlusconi era riuscito ad ottenere, a più riprese nell’arco di quasi vent’anni, la maggioranza politica nel paese.

La coalizione si reggeva su tre gambe:…

Chi controlla le risorse nell’era del disordine globale?

di Federico Romanelli Montarsolo
La competizione tra Stati, che un tempo si giocava sulla conquista di nuovi territori, si è spostata nell’attrarre ricchezza per garantirsi il controllo delle commodities. Anche per questo il mondo post-moderno e post-globale sembra dominato dal disordine. I conflitti…

Dai Grandi spazi alla decolonizzazione, la geopolitica del Novecento secondo Losano

di Emidio Diodato
“Nel 1946 un quarantatreenne inglese, Eric Blair, affittò una casa ai confini del mondo. Era la casa nella quale pensava di morire. Si trovava sulla punta settentrionale dell’isola scozzese di Jura, alla fine di un sentiero sterrato, impossibile da raggiungere in automobile, priva…