Il governo Monti e l’Italia delle corporazioni

di Alessandro Campi
Si può ambire a salvare l’Italia senza cambiarne in modo radicale la mentalità e la struttura sociale? La domanda sorge spontanea guardando al modo, aggrovigliato e defatigante, con cui sta procedendo all’interno della Commissione Bilancio e Finanze della Camera la discussione…

Lotta e governo: l’eterna altalena della Lega

di Diletta Paoletti
Partito di lotta, partito di governo e ancora partito di lotta: ecco, in breve, l’ondivago percorso politico della Lega Nord che in queste ore si dichiara, orgogliosa, partito di opposizione, quasi a tirare un sospiro di sollievo dopo che – negli ultimi mesi – non poco malcontento…

Tra spread e cultura, la vera distanza che ci separa dalla Germania

di Stefano De Luca
Ci siamo oramai abituati a misurare la distanza che ci separa dalla Germania attraverso i punti dello spread. E’ un bollettino quasi quotidiano, che viene seguito con una certa ansia non solo dagli addetti ai lavori, ma dalla maggior parte degli Italiani. In quel numero secco a tre…

Il Solus Rex e i decabristi: la Russia di Putin dopo le elezioni legislative

di Roberto Valle
“L’arte di regnare da lungo tempo era diventata per lui il volano di un’abitudine meccanica, e la sottomissione ottenebrata del paese, dove il Peplerhus (Parlamento) brillava debolmente come un fioco e crepitante lumino di giunco, appariva una forma analoga di regolare rotazione”.

Nell’arco…

Il neofemminismo e la maternità secondo Elisabeth Badinter

di Renata Gravina
Elisabeth Badinter ha rivelato in un’intervista riportata su Repubblica le ragioni del suo nuovo saggio Mamme cattivissime? Secondo la studiosa “anche il femminismo sembra aver perso i suoi punti di riferimento, lasciando prevalere il naturalismo rousseauiano”. La scrittrice e…

Lo Stato legislatore e la mancanza di certezze dei cittadini

di Fabio Massimo Nicosia
L’approvazione della manovra di questi giorni, frutto di un governo di professori tecnici e non di umili ragionieri o consulenti del lavoro, anche se la distinzione non si nota, suggerisce considerazioni di carattere più generale.

Occorre infatti considerare che siamo alla…

L’Europa di Monnet: il lungo salto dalla “tecnica” alla “Politica”

di Matthew D’Auria
Nel maggio del 1950 il ministro degli esteri francese Schumann presentava ai suoi colleghi europei il progetto che avrebbe poi dato vita alla CECA. L’idea di fondo era di mettere assieme la gestione della produzione di acciaio e carbone di Francia e Germania – vale a dire le…

Dalla Moratti a Giannino, la (desolante) scuola della contestazione

di Leonardo Varasano
“Non vitae, sed scholae discimus”, studiamo non per la vita reale ma per la scuola, scriveva Seneca a Lucilio (libro XVIII, epistola 106). Il noto – e spesso stravolto nel significato – aforisma del filosofo romano pare ormai consegnato alla storia. Non si studia più né per…

Alle radici della debolezza italiana. Dallo Statuto albertino del 1848 alla Carta del 1948

di Manlio Lilli
Da un lato, la lunga e perniciosa querelle sulla necessità di mettere mano alla nostra Costituzione e, dall’altro, l’occasione offerta dai 150 anni dello Stato italiano, possono forse costituire  lo spunto per soffermarsi sui caratteri delle nostre due costituzioni. Lo Statuto albertino…

Ian Carter e la critica all’anarco-capitalismo

di Domenico Letizia
All’interno del pensiero libertario, l’anarco-capitalismo è tra la teoria politica che rinnega completamente la presenza dello Stato nella vita sociale ed economica dell’individuo, tendendo ad un sistema politico che procede per la completa “liberalizzazione” della società….