Naufraghi del diritto: i rifugiati ambientali

di Claudia Orlandini
Le conseguenze dei cambiamenti climatici hanno posto nuove sfide alla comunità internazionale. Oltre alla ricerca di nuove soluzioni in termini di governance, anche la tutela dei diritti umani è al centro di un ampio dibattito. Vi è un punto in comune tra gli abitanti del pianeta,…

Tra Bruxelles e Lega, la porta stretta di Berlusconi

di Alessandro Campi
Da dove cominciare per raccontare una giornata convulsa e difficile come quella di ieri, andata avanti tra consultazioni al massimo livello istituzionale, riunioni politiche informali e vertici di governo, indiscrezioni di stampa e susseguenti smentite, voci di crisi e rassicurazioni,…

Fondi Sovrani. L’altra faccia delle politiche di potenza

di Giuseppe Romeo
Le strade per affermare politiche di potenza attraverso l’uso della forza in questo primo decennio del nuovo secolo  si sono man mano diradate per diversi motivi. Il primo, sicuramente rappresentato dal fatto che una politica egemonica richiedendo capacità politiche ed economiche…

La violenza dei deboli: il caso degli «indignati» nostrani

di Daniele Bronzuoli
Quella andata in scena a Roma sabato scorso in occasione della manifestazione degli indignati nostrani potrebbe essere derubricata a farsa, se non si fosse conclusa in tragedia. La futilità dei contenuti, risibili nella forma data loro dalle esauste invettive contro il capitalismo…

A Roma un convegno sulla violenza politica

di Leonardo Varasano
Roma è ferita. Insieme alla città eterna è traumatizzata tutta l’Italia onesta e civile. Le immagini della guerriglia sono ancora vive, vivissime: auto incendiate, suppellettili divelte, vetrine infrante, scorribande, bombe carta, cariche, manganellate, danni e feriti. Molti…

I rischi dell’impazienza e della velocità, anche nel mondo della cultura

di Stefano De Luca
L’impazienza e la velocità – una velocità che si fa frenetica – sono tra i segni più evidenti del nostro tempo. La velocità è un tratto profondo della modernità: velocità in primo luogo fisica, che accorcia gli spazi, che aumenta le possibilità di movimento. Velocità…

La fiducia c’è. E ora?

di Alessandro Campi
La fiducia c’è. Berlusconi  e il suo governo l’hanno ottenuta per la cinquantatreesima volta in questa legislatura. I sostenitori ad oltranza del formalismo parlamentare, che in tante occasioni hanno accusato il Cavaliere di forzare le regole e di muoversi secondo una costituzione…

Tra Tranströmer e Jobs la priorità resta la scuola

di Matteo Chiavarone
La settimana passata si potrebbe riassumere con le tre parole del titolo, due nomi di persone (Tranströmer e Jobs) e uno (la scuola) che starebbe a significare il singolo istituto in senso fisico ma, soprattutto, una “istituzione organizzata sistematicamente a scopo di istruzione…

Monta la protesta degli “indignados” americani, mentre in Italia si sbadiglia (o quasi)

di Renata Gravina
L’hashtag #occupywallstreet su Twitter è il linguaggio attraverso il quale il movimento americano di ribellione sociale non violenta si è reso effettivo dal 17 settembre scorso. In America la campagna di occupazione con in mezzo più corpi possibili riversati sui prati e per le strade…

Il declino (comico e grottesco) del partito personale

di Saro Freni
Ci sono due modi di osservare la politica. Uno è quello cronachistico, pieno di dimenticabili dettagli, con una predilezione per i più folkloristici e coloriti. L’altro mira a cogliere, dalle vicende ordinarie, una tendenza di medio-lungo periodo. O, per lo meno, una riflessione teorica.

Prendiamo…