Dopo il voto spagnolo: il cambio strutturale delle democrazie europee

di Alessandro Campi
I popolari di Mariano Rajoy restano, nel rispetto delle previsioni della vigilia, il principale partito di Spagna: hanno ottenuto (a scrutinio completato) 123 seggi (28,7%), ben lontani dalla maggioranza necessaria per governare (nel 2011 avevano conquistato 186 deputati su 350)….

Indagare l’Occidente nei meandri di dottrine e istituzioni

di Danilo Breschi
Il volume qui recensito (“Dottrine e istituzioni in Occidente,” a cura di Luigi Blanco, il Mulino, Bologna 2011) è nato anzitutto come omaggio per i settant’anni di Pierangelo Schiera (nato a Como nel 1941) da parte di alcuni suoi allievi che si sono formati negli anni Settanta-Novanta…

Né vincitori, né vinti

di Michele Marchi
Sembra questo il verdetto del secondo turno delle elezioni regionali francesi. Andando al di là della lettura della prima ora, tutta centrata sul presunto insuccesso del Front National non in grado di ottenere la guida di almeno una regione, si può osservare che, ciascuna delle forze…

Ha vinto il “fronte repubblicano”, ma il Fronte nazionale non ha perso

di Alessandro Campi
In Francia, patria della retorica politica, lo definiscono pomposamente “fronte repubblicano”. Se non fosse lo Stato laico per eccellenza, se ne parlerebbe come di una “santa alleanza”. Quanto alla possibilità di definirla una nuova “union sacrée”, come ai tempi eroici…

Front national: un successo che viene da lontano (non c’entra la paura)

di Alessandro Campi
Il Front national di Marine Le Pen è il primo partito di Francia. Le previsioni della vigilia, stando ai dati diffusi subito dopo la chiusura delle urne, sono state dunque rispettate. In molti ora si strapperanno le vesti, gridando al pericolo nel nome della vera democrazia. Ma prima…

Contraddizioni ed errori nella lotta contro il terrorismo islamista

di Alessandro Campi
Dalle frontiere incondizionatamente aperte nel segno della fratellanza tra i popoli alla loro chiusura sulla spinta della paura il passo è stato decisamente breve. Spirito di Schengen, addio.

Ieri si ragionava su come accogliere tutti i profughi dalle guerre mediorientali ed africane,…

Delio Cantimori e il fascino della dissidenza

di Danilo Breschi
Merita tornare a riflettere su un libro uscito pochi anni fa in quanto ci consente di riflettere su un percorso tanto originale quanto tipico e consueto dell’intellettuale italiano del Novecento. Si tratta di “Delio Cantimori. Un intellettuale del Novecento” (Carocci, Roma 2011)….

Il più letale virus del ventunesimo secolo

di Danilo Breschi
Nella sera del 13 novembre, a partire dalle 21:20 circa, tre squadre di terroristi islamici, tra cui pare anche una donna, al grido di “Allah è grande” hanno compiuto una mattanza fra le strade, nei pressi dello stadio e in altri luoghi pubblici di una Parigi bollata dall’Isis…

Dopo la commozione, ora una vera coalizione politico-militare contro lo Stato islamico

di Alessandro Campi
La solidarietà morale, sotto forma di partecipazione collettiva al dolore in occasione di particolari tragedie, nasce spontanea e non costa nulla, ma si esaurisce in fretta e soprattutto non produce risultati pratici. Proprio i francesi dovrebbero saperlo: la sfilata dei grandi della…

La trappola del «compiacimento democratico» secondo David Runciman

di Damiano Palano
«Che cosa intendiamo per politica? Il concetto è estremamente ampio e comprende ogni genere di attività direttiva autonoma. Si parla della politica valutaria delle banche, della politica di sconto della Reichsbank, della politica di un sindacato in uno sciopero, si può parlare della…