Il mondo internazionale è ancora “ciò che gli Stati ne fanno”? Wendt e il costruttivismo negli ultimi ‘30 anni di crisi

di Davide Ragnolini
Se siano gli Stati a creare l’ostilità delle relazioni internazionali o la struttura di queste a trasformare gli Stati in attori ostili, costituisce il ‘paradosso dell’uovo e della gallina’ della teoria internazionalistica. È un problema antico quanto i raggruppamenti umani,…

Il ritorno di Renzi, la tentazione delle elezioni anticipate e il rischio di commettere i vecchi errori

di Alessandro Campi
Matteo is back. Il suo lungo limbo è terminato. Sconfitto al referendum, costretto a lasciare il governo, dimessosi dalla guida del suo partito, entrato in una sorta di cono d’ombra mediatico per lui assolutamente innaturale, Renzi ha ripreso il controllo del Pd grazie ad un ampio…

Troppi potere a Cantone? Il problema esiste (lo stesso Cantone ne è consapevole) ma la colpa è della politica imbelle

di Alessandro Campi
Come sempre in Italia non si riesce a trovare il colpevole. Fatto il pasticcio, nessuno se ne assume la responsabilità. Chi ha voluto in Consiglio dei ministri l’eliminazione dal nuovo codice degli appalti – già controfirmato dal Capo dello Stato – del comma 2 dell’articolo…

I tempi duri del riformismo: perché l’Italia giovane e quella che produce preferiscono (magari sbagliando) Grillo

di Alessandro Campi
I venti di guerra che soffiano minacciosi sul mondo fanno scivolare inevitabilmente in secondo piano gli spifferi di crisi che attraversano l’Italia da ogni lato, anche se per noi abitanti della Penisola sono egualmente fonte di preoccupazione: l’economia che non riparte, la povertà…

La lunga partita a scacchi di Brzezinski: 20 anni dalla pubblicazione de “ La Grande Scacchiera”

di Davide Ragnolini*
L’anniversario ventennale della pubblicazione del principale saggio di Zbigniew Brzezinski occasiona una sua rilettura. Diventato pietra miliare della geostrategia atlantista contemporanea, rimane oggi la cartina di tornasole indispensabile per interpretare i vettori della geopolitica…

La Lega Nord e la continuità antisistema

di Maurizio Griffo
Un argomento costante, quasi un topos retorico, cui i commentatori politici ricorrono quando si occupano della Lega, è la contrapposizione tra l’attuale leadership a quella precedente. Al federalismo di Bossi si contrapporrebbe il nazionalismo di Salvini, alla capacità di mediazione…

Ma la Corea del Nord non è la Siria…

di Luca Marfé
NEW YORK – Nel corso degli ultimi giorni Donald Trump e la sua amministrazione hanno mostrato i muscoli di un’America dal volto assai diverso rispetto a quella del predecessore Barack Obama. E quanto accaduto in Siria, con la pioggia di missili Tomahawk sulla base aerea dalla quale erano…

Se operai e imprenditori votano per il M5S…

di Alessandro Campi
Chi vota per il M5S? La vulgata pubblicistica sul populismo vuole che a esprimere consenso per un partito-movimento come quello fondato da Grillo sia un elettore mosso essenzialmente dalla rabbia, dalla frustrazione e dalla voglia di sfasciare tutto. Il voto ai grillini avrebbe dunque…

Quel che resta di Marx. Sull’ultimo libro di Giuseppe Vacca

di Giovanni G. Balestrieri
Che cosa resta oggi di Marx? A volere essere tranchant, si potrebbe rispondere con il titolo del giustamente fortunato romanzo di Enzo Striano: Il resto di niente. Se non ci si vuole limitare ad occuparsi di Marx esclusivamente come un momento della storia del pensiero contemporaneo,…

Patriottismo culturale. Qualche idea da sviluppare

di Giuseppe Farese
Il mondo occidentale è attraversato da pulsioni e movimenti che rappresentano la reazione alla prolungata e lacerante crisi economica, al processo incontrollato di globalizzazione, all’avvento del terrorismo internazionale e alle ondate migratorie. L’insicurezza sociale ed economica,…