L’Italia, il Paese nel quale nessun politico esce mai di scena

di Alessandro Campi
Carla Bruni, dicono fonti ben informate, è nuovamente incinta. Per l’ex-fotomodella sarebbe il terzo figlio (il secondo con Nicolas Sarkozy, mentre il primo è nato dalla sua precedente relazione con Raphaël Enthoven). Per l’ex-presidente francese sarebbe il quinto (due li ha…

Il possibile ricorso alle urne nel segno della democrazia digitale

di Angelica Stramazzi
La deadline naturale è quella del 2013, data in cui il governo tecnico guidato da Mario Monti dovrebbe esaurire la funzione per la quale era stato designato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano dopo le dimissioni dell’ex premier Berlusconi: mettere riparo alla tragica…

Il tema sempre attuale della dittatura, tra cinema e realtà

di Leonardo Varasano
L’ammiraglio Haffaz Aladeen, protagonista del film “Il dittatore”, è un condensato della peggiore tirannia: si abbiglia come Gheddafi (divisa militare, occhiali scuri e guanti bianchi); è crudele e sanguinario come Saddam Hussein; “gioca” a costruire la bomba atomica…

Le offerte-minacce della “strana maggioranza” che sostiene Monti

di Fabio Massimo Nicosia
Scrisse una volta Hillel Steiner che non solo una minaccia, ma anche un’offerta, può restringere la libertà individuale.

A tutta prima, l’asserto pare controintuitivo. In effetti, parrebbe che un’offerta ampli le tue facoltà di scelta, non le riduce come fa una minaccia,…

Semipresidenzialismo, pregiudizi e contraddizioni

di Giulio Salerno*
Come noto, in questi giorni l’Assemblea del Senato ha avviato l’esame del progetto di riforma costituzionale che tocca alcuni nodi fondamentali dell’attuale disciplina contenuta nella II Parte della Costituzione, con particolare riferimento al Parlamento e al Governo. In particolare,…

Il girotondo della democrazia. I limiti del moralismo democratico

di Damiano Palano
Benché siano trascorsi solo pochi anni, non molti ricordano oggi l’effimera parabola dell’«Italia dei girotondi», ossia di quelle mobilitazioni che, al di fuori dei partiti, adottarono come forma di protesta il più classico dei giochi infantili. Forse la scelta non fu del tutto…

Francia, una storica concentrazione del potere nelle mani dei socialisti

di Michele Marchi
Dopo il secondo turno delle legislative il “presidente normale” ha a sua disposizione una “ipermaggioranza”. Il “terzo” e “quarto” turno delle elezioni presidenziali hanno confermato che il Paese non ritiene la coabitazione uno strumento idoneo di riequilibrio del potere…

Il governo tecnico e il rischio di finire nella palude

di Alessando Campi

Passata la paura, resta la preoccupazione. Il voto in Grecia, che ha premiato i conservatori di Nuova Democrazia e stoppato la sinistra radicale ostile al piano lacrime e sangue imposto al Paese dalla comunità internazionale in cambio di consistenti aiuti finanziari, ha fatto tirare…

Kant, Angela Merkel e la necessità di un cambio di paradigma politico

di Apostolos Apostolou*
La crisi è sempre questione di squilibrio tra cause ed effetti, e trova o meno la sua soluzione in un riaggiustamento delle cause.

Oggi parliamo di crisi economica. Secondo Marx le crisi economiche sono crisi di sovrapproduzione che tendono ad aggravarsi e ad estendersi. La…

Legislative francesi, elevata astensione e conferma del duopolio PS-UMP

di Michele Marchi
Il primo turno delle legislative francesi ha confermato che il sistema politico della V Repubblica non solo è saldamente bipolare, ma oramai può essere definito a tutti gli effetti bipartitico. Dopo il voto di domenica 10 giugno, PS e UMP hanno ottenuto tre quarti dei voti espressi…