La monarchia festeggia, la repubblica litiga

di Alessandro Campi
Domenica scorsa i sudditi di Sua Maestà britannica hanno festeggiato in pompa magna e in un clima di grande festa, sfidando una pioggia inclemente e un freddo quasi invernale, i sessant’anni di regno di Elisabetta; una regata di oltre mille imbarcazioni, aperta dal battello reale,…

Riforma semipresidenziale: una proposta da prendere sul serio?

di Luigi Di Gregorio*
L’annuncio della coppia Alfano-Berlusconi di qualche giorno fa ha destato parecchi sospetti.

C’è chi l’ha interpretato come un modo per far saltare il tavolo delle riforme e per tornare a votare con il porcellum, obbligando così il centrosinistra alla versione “foto di…

Pericoli e possibili conseguenze del distacco dell’Azawad dal Mali

di Antonio Mastino
Le novità più interessanti di questi ultimi mesi nel panorama geopolitico mondiale arrivano dal Maghreb e sono una diretta conseguenza di quella che è stata definita da quasi tutti i cronisti come Primavera Araba. Infatti, nella parte settentrionale del Mali, lo scorso 6 aprile…

Il rifiuto del lavoro tra patrimoniale e reddito di cittadinanza

di Fabio Massimo Nicosia
La nostra, come è noto, è una Repubblica fondata sul lavoro. Infatti, nonostante la disoccupazione a due cifre, non si fa altro che parlare di dignità del lavoro, di diritto al lavoro, di rilanciare il lavoro, e così via.

Nonostante Paul Lafargue e Bertrand Russell abbiano…

In Siria non c’è una trasformazione democratica ma il caos. Parola di Hezbollah.

di Fabio Polese
“Quello che sta succedendo in Siria è molto chiaro: gli Stati Uniti e alcuni Paesi arabi stanno sostenendo i ribelli. Stanno sostenendo gli scontri armati e il caos”: a parlare è Ali Darmush, il responsabile dei rapporti esteri di Hezbollah, ossia il Partito di Dio, partito politico…

Ora o mai più: l’ultima occasione per cambiare le istituzioni italiane

di Sofia Ventura*

La politica italiana ristagna, pare che non vi sia all’orizzonte nessuna personalità con qualche idea per come uscire dallo stallo, tutti, chi più chi meno, balbettano, attendono, lanciano proposte senza preoccuparsi di capire come ottenere davvero qualche buon risultato. Non si…

Da Baghdad l’Iran tenta di reinserirsi nella vita internazionale

di Andrea Beccaro
Il 23 e 24 maggio l’Iraq e Baghdad sono tornati ad essere il centro di importanti discussioni internazionali e di colloqui di alto livello dopo che a fine marzo si era svolto, sempre nella capitale irachena, il summit della Lega araba. Tali colloqui ci portano a riflettere almeno…

Federico Caffè, l’economista che visse tre volte

di Antonio Capitano
Se il silenzio di Caffè ci parla, il silenzio su Caffè è pura miopia e comportamento doloso a tutti i livelli. Il “piccolo” grande economista deve essere non solo ricordato, ma anche attualizzato attraverso la messa a dimora delle sue analisi che devono oggi più che mai radicarsi…

La possibile crisi del “capitalismo di Stato” cinese

di Emanuele Schibotto*
Nel 2010 il libro di Ian Bremmer The End of the Free Market: Who Wins the War Between States and Corporations?, assieme ad altre pubblicazioni, riporta all’attenzione internazionale il concetto di “capitalismo di Stato”, studiato e diffuso nella prima metà del Novecento, di…

Anarchia e violenza: qualche precisazione

di Fabio Massimo Nicosia
La recente ondata di attentati ha fatto dire al capo della polizia Antonio Manganelli che, oggi, la vera minaccia terroristica viene dagli anarchici, e, in particolare, dalla Federazione Anarchica Informale che ha rivendicato la “gambizzazione” di Roberto Adinolfi, manager…