Renzi: le parole e le cose/2
di Riccardo Cavallo
Dopo il rivoluzionario discorso di investitura e la successiva nomina dei viceministri e sottosegretari utilizzando, ancora una volta, un altrettanto rivoluzionario strumento, il manuale Cencelli, il governo Renzi ha iniziato la sua marcia dentro le istituzioni. Tra indagati, riconferme,…
Bersani, “padre nobile” di un Pd sempre rissoso e sul punto di esplodere?
di Alessandro Campi
Si rende sempre omaggio agli sconfitti. Ma non è solo un problema di cavalleria o di stile. Ci si mostra magnanimi e generosi non solo per ragioni di clemenza. Nel caso di Bersani – che ieri ha rimesso piedi nell’aula di Montecitorio dopo la malattia scatenando un lungo e affettuoso…
Grillo, i grillini e la retorica dell’insulto
di Giuseppe Balistreri
Beppe Grillo è entrato in scena nel momento in cui anche in Italia si erano ormai fatta strada due fenomeni dovuti alla mediatizzazione della vita politica: vale a dire, la spettacolarizzazione e la personalizzazione. Grillo ha utilizzato entrambe le forme e grazie ad esse è…
Salvare la filosofia dai filosofi “umanisti”
di Aresh Vedaee
In un articolo online del “Corriere della Sera” del 16 Febbraio 2014, intitolato “La battaglia dei filosofi: «Un errore cancellare lo studio del pensiero»” che parla della eliminazione della filosofia, quale materia di studio, da corsi scolastici e universitari, si riportano le proteste…
La lezione di Obama. La politica (e le elezioni) nell’era digitale
di Alessandro Campi
C’è un equivoco che circola nel dibattito pubblico italiano e che andrebbe al più presto dissipato. Fare politica nell’era digitale non significa comporre tweet in modo compulsivo, pubblicare sul proprio blog messaggi ai militanti e insulti agli avversari, mettere in rete un…
Renzi: le parole e le cose
di Riccardo Cavallo
Quando le parole non corrispondono alla realtà delle cose. Questa in estrema sintesi è stata la sostanza del discorso programmatico, con cui Renzi ha chiesto, con modi da imbonitore televisivo che molto probabilmente riusciranno a convincere l’ignaro cittadino, il voto di fiducia…
Matteo Renzi, il successore di Berlusconi
di Giuseppe Balistreri
Dopo tanto vano cercare, Berlusconi ha trovato finalmente il suo successore. L’unico problema è che non è del suo partito, ma del Pd e si chiama Matteo Renzi. Renzi è il leader della nuova generazione proprio come lo voleva Berlusconi. Peccato per lui che è apparso nell’altro…
Nietzsche couvert de femmes. Biglietto di follia alla gioventù d’Europa
di Danilo Breschi
Centoventicinque anni fa. Centoventicinque e poche settimane in più. Per la precisione, era il 3 gennaio 1889. È quello il giorno da cui si data la follia di Nietzsche, la sua prima crisi di follia in pubblico, l’inizio del crollo mentale, l’avvisaglia di un silenzio incipiente….
L’Unione Europea che verrà: una entità post-democratica?
di Federico Ottavio Reho
Decenni di integrazione economica e, più di recente, l’unione monetaria, hanno creato in Europa uno spazio transnazionale caratterizzato da reciproca interdipendenza e in cui molte decisioni prese dalle autorità democratiche di un paese si ripercuotono ben oltre i confini…
Che ne sarà di Renzi? E di noi?
di Danilo Breschi
La domanda è d’obbligo. Che ne sarà di Matteo Renzi? E, soprattutto, che ne sarà di noi? L’ex sindaco di Firenze è davvero la nostra ultima spiaggia? Non credo. O meglio: l’avevo pensato per il governo Letta, ma visto com’è andata, credo ormai ci si debba convincere che…