La lepre e la tartaruga. Ovvero il paradosso di una moneta che si rafforza e produce recessione
di Antonio Capitano
E’ domenica mattina, il giorno delle elezioni. Mi alzo presto e vado a prendere il giornale. Alcuni scrutatori sono già davanti al seggio. Aspettano. Come tutti gli italiani. Questo voto lo commenteremo ad urne chiuse, ma gli effetti li possiamo già intuire prima. Rifletto con attenzione…
Elezioni 4 / Il “suicidio politico” di SEL e il risultato elettorale del centrosinistra
di Luca Ozzano
Se mi chiedessero quale sia stato il partito chiave per il risultato di queste elezioni, probabilmente risponderei SEL. Non nego la rilevanza dei risultati del M5S o del partito di Berlusconi, ma sono fattori che hanno evidenziato quasi tutti. Quasi nessuno ha fatto notare, invece, che…
Elezioni 3 / Adesso: o le riforme o lo sbraitante Grillo sparlante, pifferaio magico di un’Italia confusa
di Danilo Breschi
Nel suo più recente intervento su questo sito Antonio Capitano ha invocato come auspicabile “un reset che possa condurre ad una nuova legge elettorale e poi subito al voto”. Mi permetto di dissentire garbatamente e in modo argomentato.
Non è la legge elettorale la priorità di…
Elezioni 2/ Un messaggio “antisistema” da non ignorare
di Chiara Moroni
Queste elezioni politiche hanno di nuovo raffigurato un paese spaccato a metà, ma non, come si potrebbe credere, tra elettori di destra ed elettori di sinistra, berlusconiani e antiberlusconiani, bensì tra chi resta ancorato ad un vecchio sistema e non ne vede o non ne vuole vedere…
Elezioni 1/ L’eccessiva fiducia nei sondaggi e la vittoria di Pirro del Pd
di Angelica Stramazzi
Nella vita di prevedibile c’è poco o nulla: ogni giorno ci troviamo a dover fronteggiare degli eventi (inattesi) di cui non siamo in grado di conoscere l’esito. Tutto è affidato al caso; e “programmare” e “pianificare” sono due verbi che, generalmente, vengono esclusi…
The day after. Una richiesta di aria nuova
di Antonio Capitano
Come era prevedibile ci troviamo di fronte ad una serie di interrogativi sul futuro del nostro Paese. Le urne ci dicono che è finito il tempo di opinionisti e filosofi. Vince la “strada”, con la gente stufa che non crede più alle parole dei partiti tradizionali. Ma il voto è…
Le virtù della democrazia, la politica come amministrazione ed un’utile provocazione
di Danilo Breschi
Quante volte avete sentito denunciare la decadenza dei nostri tempi moderni per il fatto che la politica non ha più ideali e che è stata ridotta a mera questione di “amministrazione”? Solitamente la giaculatoria proviene dai ceti intellettuali, variamente definibili e variamente…
I sette anni di Napolitano. Come cambia il ruolo del Presidente della Repubblica
di Antonio Campati
Nel 2005, concludendo la sua «autobiografia», Giorgio Napolitano confessava che non cessava affatto di sentirsi legato alla politica, nonostante considerasse grave e allarmante il suo impoverimento culturale. Però, sottolineava che «Per l’anziano, tuttavia, è bene non prendere…
L’antiproibizionismo come categoria universale
di Fabio Massimo Nicosia
Con il presente intervento mi propongo di elevare il concetto di antiproibizionismo a categoria universale dell’agire e della dottrina politica. A parte il precedente del proibizionismo sull’alcol negli Stati Uniti degli anni ’20, oggi si parla di proibizionismo e antiproibizionismo…
L’importanza di una formazione politica, al di là del caso e dell’improvvisazione
di Angelica Stramazzi
L’espressione “fuga dei cervelli” viene sovente utilizzata per descrivere una triste realtà: quella di molti giovani talenti italiani che, non trovando opportunità lavorative che consentano loro di dimostrare all’esterno le competenze acquisite dopo anni di preparazione…