Perché Matteo Renzi piace alla destra?

di Alessandro Campi
Il segnale forse più vistoso della crisi in cui attualmente si dibatte il Popolo della libertà è rappresentato dalle attenzioni che vengono riservate in quel partito a Matteo Renzi, dunque a quello che formalmente è un avversario. Non c’è dichiarazione di un qualche dirigente…

L’“Adesso” di Renzi senza il simbolo del Pd

di Angelica Stramazzi
Come ha ricordato Ivo Germano su queste colonne, di e su Matteo Renzi è stato detto tutto ed il contrario di tutto, non fosse altro perché l’Italia è un paese democratico e chiunque, nei termini e nei modi legittimamente consentiti, può esprimere la propria opinione, persino…

Quei partiti disorientati, lontani dalla realtà e prigionieri delle narrazioni

di Tommaso Milani
In un volume di capitale importanza per la comprensione della storia d’Europa degli ultimi settant’anni – Postwar, in italiano Dopoguerra, Mondadori editore – il compianto Tony Judt ha individuato negli anni Settanta l’affermarsi di un “nuovo realismo”. La lunga stagione…

Quegli elettori così simili agli eletti, tra antipolitica e proclami di rinnovamento

di Chiara Moroni
L’antipolitica è oggi nutrimento quotidiano del dibattito pubblico, la società tutta, individui, gruppi, categorie economiche e sociali si abbattono con virulenza sul sistema politico che versa in condizioni terribili, tanto terribili che oggi sono gli stessi politici a promuovere…

Per le Regioni serve una controrivoluzione costituzionale

di Alessandro Campi
Peggio del mancato cambiamento, soprattutto in politica, c’è solo il falso cambiamento, ovvero il cambiamento di facciata, quello che nella tradizione retorico-letteraria italiana si definisce gattopardismo: tutto o molto si modifica affinché tutto o l’essenziale resti come…

Romney vs Obama: chi ha vinto il primo duello televisivo?

di Alia K. Nardini
In via precauzionale, lo staff di Obama aveva anticipato che il Presidente era occupato a governare, e non sarebbe certo arrivato al primo dibattito in forma smagliante. Invece, Mitt Romney aveva avuto molto tempo per prepararsi, con soltanto la campagna elettorale su cui concentrarsi….

L’attivismo del nuovo Egitto di Mohamed Morsi

di Federico Donelli
Se la presenza del Presidente Mohamed Morsi a Teheran in occasione del vertice dei Paesi non Allineati tenutosi a fine agosto (la prima visita di un leader egiziano dopo la rivoluzione islamica del 1979) aveva destato preoccupazione nelle cancellerie occidentali, le sue dichiarazioni…

I Verdi italiani, divisi e senza successo. All’inseguimento del modello tedesco

di Manlio Lilli
“Oggi purtroppo l’ambientalismo è ridotto ai minimi termini. Sull’Ilva, a parte Angelo Bonelli e qualche gruppo su Facebook, non vedo molto. Dov’erano la Cgil, Vendola, Bersani, mentre la gente a Taranto moriva? Evidentemente finora non se ne erano accorti”. Così si è espresso…

Renzi e l’estetica della camicia bianca

di Ivo Germano
Di e su Matteo Renzi si dice tutto. E il contrario di tutto, il che è consentito e non staremo qui a far fare ginnastica al birignao mediatico. Forse, però, chissà….la buttiamo lì, in maniera indefinita, c’è un particolare sormontante nel profilo e nella sembianza del signor sindaco…

Gekko e i suoi figli: la critica dell’homo oeconomicus ai tempi della Nuova Grande Crisi

di Danilo Breschi
“Crisi” è oramai diventata la parola più inflazionata tra Europa ed America, l’Occidente del tempo che fu. È un concetto usato in modo vago ed onnicomprensivo, ma oggi è sulla bocca di tutti come sinonimo di “crisi economica”, o, per alcuni, di “crisi del capitalismo”….