La libertà, dal cielo come in terra: la lezione di Antonio Zanfarino

di Danilo Breschi
Concludendosi, l’anno appena trascorso ha voluto trattenere con sé anche Antonio Zanfarino (nella foto). E il 2019 inizia con un maestro in meno. Se ne va con lui la memoria più lucida e minuziosa, doviziosa di aneddoti, devota e appassionata, di quella importante realtà culturale…

Mussolini, Federzoni e “Nuova Antologia”

di Carlo Pulsoni
È tipico della propaganda dei regimi autoritari far apparire i governanti non solo come statisti illuminati ma anche come poliedrici intellettuali in grado di spaziare sugli argomenti più vari. In altra sede e limitandomi alla fortuna editoriale italiana (Un autografo di Cosimo de’…

Shutdown, Russiagate, Cina e Corea: il 2019 di Trump, «Fate i bravi e godetevi il viaggio»

di Luca Marfé
NEW YORK – «State calmi e godetevi il viaggio».

Comincia così, su Twitter e rigorosamente a caratteri cubitali, il 2019 di Donald Trump. Con quello «state calmi» che assomiglia tanto a un “fate i bravi”, a un “non rompete troppo le scatole”.

«Buon anno a tutti, inclusi…

Esteri, guerra e Isis: Trump ha torto comunque

di Luca Marfé
NEW YORK – Guerrafondaio, impulsivo, nel migliore dei casi inadeguato. Ma anche codardo, irresoluto, addirittura in conflitto con la grandezza dell’orgoglio americano.

L’annuncio del ritiro degli Stati Uniti dalla Siria dimostra una cosa su tutte: indipendentemente da come si muova,…

Ma il nazionalismo non è mai banale… Tradotto (finalmente) in Italia il libro di Michael Billig

di Damiano Palano
Nel suo celebre, contestato e spesso frainteso libro sulla fine della Storia, Francis Fukuyama non concedeva grandi prospettive al nazionalismo. La conclusione della Guerra fredda aveva sancito naturalmente la sconfitta delle ideologie socialiste e la vittoria della democrazia liberale….

“La guerra di Atena”, Mussolini e l’errore dell’antifascismo. Sul saggio di Andrea Guiso

di Salvatore Sechi

Un approccio non alternativo, ma diverso da quello impostato da Guido Melis nel suo recente saggio (La macchina imperfetta, edito da Il  Mulino) era possibile, e mi pare opportuno farne cenno. Mi riferisco al fatto che guerra e dopoguerra segnano la fine del liberalismo conquerant dell’Ottocento…

Da Parigi a Grillo: i ‘gilet gialli’ e un governo che vorrebbe scendere in piazza contro se stesso

di Alessandro Campi
Fu un episodio occasionale – un commerciale tunisino si diede fuoco per denunciare i maltrattamenti della polizia – a scatenare nel dicembre 2010 la protesta da cui, per contagio e imitazione, nacque la “primavera araba”: un movimento di rivolta transnazionale, sostenuto…

La crisi infinita del Partito democratico: il ritiro di Minniti, l’azzardo di Renzi

di Alessandro Campi
La corsa di Marco Minniti verso la segreteria del Partito democratico è stata viziata sin dall’origine da troppi equivoci. Era il candidato dei renziani, ma non voleva pubblicamente risultare come un candidato renziano per timore di scoprirsi troppo alla sua sinistra. Era il candidato…

La borghesia (quel che ne resta) alla ricerca di rappresentanza. Torino, ovvero la tentazione di fare da soli

di Alessandro Campi
In un Paese intriso di cultura anti-borghese, l’attivismo politico della borghesia ha sempre ingenerato il sospetto di pericolose trame classiste contro i lavoratori o dato il pretesto per rappresentazioni caricaturali di una fetta di società che si immagina preoccupata soprattutto…

Macron e le rivolte in Francia dei ‘gilet gialli’: dilaga il vento dell’anti-politica

di Alessandro Campi
Circola l’idea, tra chi non gli ha mai perdonato l’ascesa repentina al potere e il modo imperativo e solitario con cui lo esercita (sostenuto per di più da una smisurata ambizione e da un malcelato sentimento di vanità), che la parabola politica di Emmanuele Macron sia entrata…