L’Iri tra Mussolini e Beneduce, il suo “scienziato dell’economia”

di Manlio Lilli
Quando alla fine del 1932, Raffaele Mattioli, un giovane direttore della Comit, persuase Giuseppe Toeplitz, amministratore delegato della banca milanese, a gettare la spugna e a convincere Mussolini della sua idea di un salvataggio complessivo della agonizzante economia italiana, si…

Con la nomination in pugno, Romney guarda avanti e sfida Obama

di Alia K. Nardini
È una vittoria a valanga, come si dice in gergo tra gli analisti politici statunitensi. Nel voto multiplo del 24 aprile, Romney ha ottenuto la maggioranza assoluta in tutti gli stati: dal Delaware, dove ha riscosso la percentuale più bassa di consensi (un pur sempre validissimo 56,5%)…

La necessità di un patto per la sostenibilità culturale

di Monica Amari
Declino. Questa è la parola che sempre più spesso viene utilizzata dai mass media e dalla gente comune per descrivere il momento che il nostro Paese sta vivendo. E, invece, per raccontare quanto sta succedendo bisognerebbe utilizzare il termine transizione. In qualunque ambito possa…

Dall’obbligo politico all’impegno politico: come (ri)appropriarsi della politica?

di Teresa Serra*
Troppi gli argomenti che giustamente emergono nelle considerazioni espresse da Danilo Breschi sull’Istituto di politica, dal tradimento dei referendum, alla corruzione e, sostanzialmente, alla grave crisi della rappresentatività che comporta arroganza del potere e incapacità di comprendere…

Afghanistan, la pacificazione è ancora lontana (e forse irraggiungibile)

di Andrea Beccaro
Il 15 aprile scorso in Afghanistan si è aperta in modo fragoroso la campagna di primavera dei Talebani; un “rito” che si ripete annualmente, ma che non per questo merita meno attenzione. Durante la suddetta operazione una trentina di guerriglieri ha condotto una serie di attacchi,…

La crisi di credibilità della politica non si risolve con un nuovo sistema elettorale

di Luigi Di Gregorio*
Ogni qual volta si affronta la questione della riforma elettorale in Italia, si tende a parlarne come se fosse la panacea di tutti i mali – recenti e remoti – del nostro paese.

Occorrono pertanto due premesse d’obbligo. La prima: il sistema elettorale non è una bacchetta…

Un governo (tecnico) senza potere e senza leadership

di Francesco Battegazzorre*
La formazione del governo tecnico (o tecnico-politico) ha sollevato in alcuni la speranza che il nuovo esecutivo, relativamente libero dai vincoli partitici e dai problemi di conservazione del consenso, possa aggredire i principali problemi che il paese ha di fronte da tempo,…

L’Europa miserabile: Hugo e la miseria simbolica

di Roberto Valle
Nel libro-intervista I prossimi titani (1997) l’ormai centenario Ernst Jünger esortava a leggere I miserabili (1862) di Victor Hugo, perché in questo romanzo ottocentesco si trovano “molti pensieri moderni, attuali”.

Il 150° anniversario della pubblicazione de I miserabili coincide…

Argentina, la nazionalizzazione della YPF e il neopopulismo di Buenos Aires

di Stefano Pelaggi*
La manovra per la espropriazione del 51 per cento della compagnia petrolifera YPF sta seguendo un corso molto veloce e sarà probabilmente discussa alla Camera all’inizio di Maggio. La mossa di Buenos Aires è l’ultima e la più eclatante misura di una politica volta a ridurre le…

La catastrofe politica e d’immagine della Lega

di Alessandro Campi
La politica segue percorsi carsici e sovente misteriosi. Dare per spacciata la Lega potrebbe dunque rivelarsi un errore. La crisi attuale del partito di Bossi, se ben gestita dalla futura dirigenza e se la pulizia nei suoi ranghi sarà reale, potrebbe addirittura trasformarsi in un’occasione…