«TAGLIAMENTO». La legione delle Camicie nere in Russia (1941-1943)
di Fabio Polese
«Quando scoppia una guerra, la prima vittima è la verità», scriveva nel 1917 l’americano Hiram Johnson, commentando l’entrata degli Stati Uniti nel Primo conflitto mondiale. Giustissimo: certe volte, tuttavia, anche dopo che le armi sono state deposte, la verità continua a essere,…
Il male eterno della partitocrazia: un classico di Belloc e Chesterton
di Luca G. Castellin
«Il sistema dei partiti non è solamente, anche se lo è in parte, un insieme di buffoni. È più che altro un insieme di ipocriti, e si basa sulla menzogna. I suoi strumenti principali sono l’avidità e la paura». E, ancora, «la stampa è senza dubbio assai devota al sistema…
In nome del popolo italiano? Ripensare il «cinema civile» a partire da un volume curato da Guido Vitiello
di Damiano Palano
A pochi mesi di distanza l’uno dall’altro, nel 2013 ci hanno lasciato Damiano Damiani e Carlo Lizzani, due grandi registi italiani che hanno lasciato un’impronta indelebile su quel genere che è stato spesso definito sbrigativamente come «cinema civile», «cinema di denuncia»…
La democrazia ha bisogno della cultura umanistica
di Chiara Moroni
Appuntamento elettorale dopo appuntamento elettorale aumenta il numero di astenuti al voto e, contemporaneamente, diminuisce il livello generale di attenzione a questo fenomeno che è ormai tutt’altro che un dato fisiologico proprio dei sistemi democratici contemporanei.
Questa emorragia…
L’Europa si divide a Francoforte. Jürgen Habermas contro Wolfgang Streeck
di Damiano Palano
La storia della Scuola di Francoforte si concluse per molti versi nel 1968. Dinanzi alla contestazione studentesca i membri principali della Scuola assunsero infatti posizioni molto diverse. Se Marcuse divenne il riferimento principale degli studenti antiautoritari, Adorno non lesinò…
Populismo che fa bene, populismo che fa male
di Danilo Breschi
Che bello quando un libro di analisi storica comparata stimola a riflettere meglio sul proprio tempo, con serenità d’animo e cognizione di causa! Questo viene da esclamare leggendo “Il populismo” (Carocci, 2013) dello storico Loris Zanatta, che insegna Storia e istituzioni e…
Il potere che vaga nella nebbia
di Antonio Campati
Talvolta, la storia delle vicende politiche si sovrappone alla storia del potere, soprattutto quando ‘politica’ e ‘potere’ appaiono facce della stessa medaglia; o quando la prima somiglia a una freccia senza punta, se non riesce a godere dei mezzi che le mette a disposizione…
“Global Religions and International Relations”: una rilettura del ruolo delle religioni nel sistema internazionale
di Luca Ozzano
Dopo alcuni decenni di quiescenza, le religioni sono ritornate in modo evidente a giocare un ruolo nelle relazioni internazionali, almeno a partire dalla rivoluzione islamica in Iran nel 1979. Nei decenni successivi questo ruolo è stato confermato dall’influenza della Chiesa cattolica…
Dalle carte del nonno squarci illuminanti sulla storia d’Italia
di Fabio Ecca
Anna Marina Storoni Piazza presenta una bella biografia (“Dalle carte del nonno. Ulderico Mazzolani, un repubblicano tra le due guerre”, Firenze, Le Monnier, 2013) su un personaggio, suo nonno Ulderico Mazzolani, che è stato tra i protagonisti della storia politica italiana, assumendo…
Abbiamo davvero bisogno di una «religione civile»? Leggendo «Una politica senza religione» di Giovanni De Luna.
di Damiano Palano
Il consolidato rituale delle «adunate oceaniche» prevedeva che, fra le domande retoriche rivolte da Benito Mussolini alla distesa di camicie nere, non mancasse talvolta anche il fatale interrogativo «Volete voi la vita comoda?», cui invariabilmente seguivano all’unisono migliaia…