Renzi: le parole e le cose/2

di Riccardo Cavallo
Dopo il rivoluzionario discorso di investitura e la successiva nomina dei viceministri e sottosegretari utilizzando, ancora una volta, un altrettanto rivoluzionario strumento, il manuale Cencelli, il governo Renzi ha iniziato la sua marcia dentro le istituzioni. Tra indagati, riconferme,…

Bersani, “padre nobile” di un Pd sempre rissoso e sul punto di esplodere?

di Alessandro Campi
Si rende sempre omaggio agli sconfitti. Ma non è solo un problema di cavalleria o di stile. Ci si mostra magnanimi e generosi non solo per ragioni di clemenza. Nel caso di Bersani – che ieri ha rimesso piedi nell’aula di Montecitorio dopo la malattia scatenando un lungo e affettuoso…

Grillo, i grillini e la retorica dell’insulto

di Giuseppe Balistreri 
Beppe Grillo è entrato in scena nel momento in cui anche in Italia si erano ormai fatta strada due fenomeni dovuti alla mediatizzazione della vita politica: vale a dire, la spettacolarizzazione e la personalizzazione. Grillo ha utilizzato entrambe le forme e grazie ad esse è…

Renzi: le parole e le cose

di Riccardo Cavallo
Quando le parole non corrispondono alla realtà delle cose. Questa in estrema sintesi è stata la sostanza del discorso programmatico, con cui Renzi ha chiesto, con modi da imbonitore televisivo che molto probabilmente riusciranno a convincere l’ignaro cittadino, il voto di fiducia…

Matteo Renzi, il successore di Berlusconi

di Giuseppe Balistreri 
Dopo tanto vano cercare, Berlusconi ha trovato finalmente il suo successore. L’unico problema è che non è del suo partito, ma del Pd e si chiama Matteo Renzi. Renzi è il leader della nuova generazione proprio come lo voleva Berlusconi. Peccato per lui che è apparso nell’altro…

Renzi e gli altri, la politica italiana tra movimento e immobilismo

di Francesco Forlin
Matteo Renzi mi piace. Mi piace il suo decisionismo, quanto mai adatto a liquidare le vetuste ossessioni della sinistra italiana per tutto ciò che è condiviso, mediato, deliberato dopo estenuanti discussioni assembleari che coinvolgono consessi che vanno dalla direzione nazionale…

Renzi e le ragioni (razionali) di una scelta

di Luigi Di Gregorio
Negli ultimi giorni ho provato a valutare tutte le variabili che aveva di fronte Matteo Renzi, per capire il perché della sua eventuale (ormai reale) decisione di subentrare a Enrico Letta. Prima di elencarle, due premesse d’obbligo:

a) fedeltà e coerenza non sono categorie…

“Napolitanogate”? La Costituzione materiale che preme

di Danilo Breschi
Le anticipazioni sul “Corriere della Sera” del libro di Alan Friedman (Ammazziamo il Gattopardo, Rizzoli), in cui si parla del ruolo avuto da Giorgio Napolitano nell’avvicendamento tra Berlusconi e Monti a palazzo Chigi nell’autunno 2011, hanno sollevato un bel vespaio. A dire…

Il rimpasto, la staffetta… Non sarebbe meglio votare?

di Alessandro Campi
Si è provato col “rimpasto”, un classico dell’arte del non governo all’italiana, ma come formula sapeva troppo di Prima Repubblica. Ci si è dunque inventati la “staffetta”. Se cambiare qualche ministro per mandare un segnale di discontinuità comporta trattative estenuanti…

I 5 Stelle cadenti

di Danilo Breschi
“Fascisti”, o “sfascisti”, a seconda dei gusti e della necessità di essere alla moda, e la variante sempre utile di “squadristi”, e poi ancora “teppisti”, fino alla dichiarazione di Enrico Letta secondo cui “la corsa verso la barbarie intrapresa da Grillo pare senza…