La teoria di Constant sulle rivoluzioni e l’Italia alle elezioni. Previsioni

di Danilo Breschi
Parlare di rivoluzione è sempre affascinante se si ha meno di trent’anni, anche se la carta d’identità ti smentisce e magari ne hai settanta, o se non hai niente da perdere (milionario o nullatenente) o se ti animano pulsioni (auto)distruttive, o se hai invece animo d’artista,…

Prima di Babele: il debito pubblico italiano tra il monito di Burke e la spada di Damocle

di Danilo Breschi
Diamo un’occhiata ai rapporti trimestrali pubblicati nell’ultimo periodo da alcuni istituti come la Banca d’Italia, l’Istat, il Centro studi di Confindustria e la Cgia di Mestre. Si nota che lo spread tra i Btp decennali e i Bund tedeschi è diminuito notevolmente fino a risultare…

Terzo Polo montiano, prime manovre e prime defezioni

di Angelica Stramazzi
Se il neonato rassemblement centrista appare oggi una delle principali novità emerse nel panorama politico italiano – il cosiddetto “quarto polo” ingrioano costituisce un’aggiunta non di poco conto, ammesso e non concesso che un simile esperimento, di matrice spiccatamente…

Perché il Vaticano sostiene apertamente Monti

di Alessandro Campi
Prima il quotidiano della Santa Sede, che ha giudicato la “salita in politica” di Monti “un appello a recuperare il senso più alto e più nobile della politica che è pur sempre, anche etimologicamente, cura del bene comune”. Poi le parole di Angelo Bagnasco, presidente della…

Verso le politiche del 2013, con un’opzione in più

di Angelica Stramazzi
Raccontare cosa accade nel mare magnum della politica italiana non è sempre – anzi, quasi mai – un’operazione agevole: occorre una buona dose di pazienza, una smisurata propensione all’attendismo – inteso come necessità di non muover dito, stare fermi e restare a guardare…

La legge dell’oligopolio. Ovvero, perché non c’è spazio per il centro

di Damiano Palano
Dopo essere quasi scomparso dalla geografia della ‘Seconda Repubblica’, il centro sembra debba tornare a giocare un ruolo rilevante sulla scena politica italiana. Se nella stagione del bipolarismo “centro” era infatti soltanto una paroletta evocata per ingentilire la brutalità…

Il fronte dei moderati e l’incognita-Monti

di Angelica Stramazzi
Accade spesso che, per commentare situazioni particolarmente significative dal punto di vista del mantenimento (o dello stravolgimento) degli equilibri politici esistenti, sia necessario fermarsi a riflettere: far trascorrere qualche giorno, indispensabile per metabolizzare l’avvenimento…

Un (cattivo) esempio di concorrenza all’italiana

di Stefano De Luca
Si dice che il diavolo (ma anche Dio) stia nei particolari. Quindi non è forse un cattivo metodo lasciare ogni tanto i grandi cieli del dibattito teorico e scendere sul terreno dei fatti particolari, per capire quale sia la realtà del nostro Paese. Ed è per l’appunto un caso particolare…

La difficile scelta di Monti: da tecnico super partes a uomo politico partigiano

di Alessandro Campi
Fondare un partito o dare vita ad un’aggregazione di forze, assumerne la guida politica, gettarsi nella battaglia elettorale con la speranza di vincerla, trovare le parole giuste per galvanizzare i propri seguaci e per conquistare nuovi adepti, menare fendenti e riceverne.

Fare politica,…

Il (vero) riformismo nel ricordo di Paolo Sylos Labini

di Antonio Capitano
Quarant’anni fa nasceva l’idea di una fondamentale opera di Paolo Sylos Labini. Si tratta di quel Saggio sulle classi sociali davvero importante per la formazione di diverse generazioni che ne hanno apprezzato la chiarezza e la schiettezza dell’autore. E con queste doti egli affermava:…